Genetica molecolare del carcinoma tiroideo differe

Authors: Francesca Carlomagno Rosa Marina Melillo

Publish Date: 2014/03/14

Volume: 10, Issue: 3, Pages: 114-118

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Abstract

Icarcinomi differenziati della tiroide suddivisi dal punto di vista istologico in forme papillifere e follicolari sono tumori la cui frequenza è in continuo aumento In generale queste neoplasie sono contraddistinte da una prognosi molto favorevole sebbene in una piccola percentuale 10 circa di casi possano recidivare e mostrare resistenza alla terapia radiometabolica Molte lesioni molecolari a carico di geni con attività pro o antioncogena sono state individuate negli ultimi vent’anni Nei carcinomi papilliferi PTC attivazione della via di trasdu zione RAS/RAF/MAPK sia tramite riarrangiamenti RET/PTC sia attraverso mutazioni nei geni RAS o BRAF sembra essere uno degli eventi che danno inizio alla trasformazione neoplastica L’attivazione di RAS è presente anche in poco meno della metà dei carcinomi di tipo follicolare FTC Invece il 30 degli FTC è caratterizzato da una lesione specifica dei tumori follicolari il riarrangiamento PAX8/PPARJ La conoscenza delle lesioni molecolari dei carcinomi tiroidei pone le basi per l’individuazione di nuovi criteri diagnostici e prognostici per queste neoplasie nonchéper lo sviluppo di strategie terapeutiche di nuova generazione dirette contro le proteine alterate codificate dai geni responsabili della tumorigenesi

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